TAGLIO UNGHIE: CHI LO DEVE FARE I toelettatori professionisti eseguono spesso questo compito, aiutando proprietari che non si sentono in
È una giornata di sole e decidiamo di andare nel bosco a fare una passeggiata insieme al nostro cane.
Corre, salta, si rotola nell’erba. Sembra tutto perfetto, ma mentre torniamo a casa però, toccandolo, sentiamo qualcosa che prima non c’era.
Spostiamo il pelo e vediamo un minuscolo corpo estraneo di forma rotondeggiante con delle piccole zampette attaccate.
Il cane ha preso una zecca!
La zecca è un piccolo parassita che si nutre del sangue del nostro cane, ma che al contrario delle zanzare, flebotomi e mosche cavalline, rimane attaccata alla cute, anche per diversi giorni ingrossando l’addome.
Sebbene in Italia esistano varie specie di zecche, la forma e la modalità di caccia sono sempre grosso modo identiche.
Possiedono otto zampe, un addome e un apparato boccale simile a un arpione con cui pungono l’animale e rimangono attaccate ad esso.
Le dimensioni delle zecche variano da quasi impossibili da vedere ad occhio nudo, a quelle delle dimensioni di un’unghia umana dopo aver fatto il pasto di sangue.
Non hanno la capacità di saltare, la loro strategia consiste nel salire su rami, steli d’erba, fiori e attendere il passaggio di una potenziale preda.
All’avvicinarsi dell’animale bersaglio si aggrappano ad esso e raggiungono una parte del corpo dove attaccarsi e nutrirsi.
Una volta finito il pasto si distaccano e continuano il loro ciclo vitale.
Potenzialmente il cane potrebbe prendere una zecca in tutte le parti del corpo accessibili.
Tuttavia, di solito migra verso zone altamente vascolarizzate come le labbra, le sopracciglia, muso in generale, padiglione auricolare, collottola e l’incavo delle ascelle.
Spesso si sente parlare di come sia la “testa” della zecca a entrare nella cute, ciò che entra, però, è solo l’apparato boccale, detto rostro.
Potreste notare che il vostro cane non si curi minimamente di avere questo parassita addosso. Infatti, grazie a sostanze anestetiche contenute nella saliva il morso è generalmente indolore.
Il morso di sé per sé non è pericoloso, non contiene veleno.
Inoltre, salvo pochi casi in cui il cane sia allergico alla saliva della zecca, l’unico fastidio che si potrebbe riscontrare è un prurito nella zona del morso una volta che questa viene staccata.
La zecca però può essere portatrice di malattie piuttosto pericolose per noi e per il nostro cane: giusto per citarne degli esempi la malattia di Lyme e l’encefalite da zecca.
Sono malattie che se non supervisionate e trattate possono essere mortali.
Se il cane ha preso una zecca toglierla prontamente e correttamente è fondamentale
Per rimuovere una zecca si possono usare un paio di pinzette comuni o delle pinzette togli-zecca, simili come forma a un piccolo piede di porco.
Una volta individuata:
Se il cane ha preso una zecca:
Essendo parassiti facilmente osservabili ad occhio nudo è abbastanza facile prevenirne il morso: