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Il Morbo di Addison, conosciuto anche come ipoadrenocorticismo, è una sindrome conseguente ad una insufficiente produzione di ormoni glucocorticoidi e mineralcorticoidi da parte delle ghiandole surrenali.
Queste due categorie di ormoni sono indispensabili per l’organismo.
Nel cane il morbo di Addison è raro, ma la prevalenza si aggira approssimativamente tra lo 0,06% e lo 0,28%. Un recente studio ha individuato una incidenza di 2,3 casi ogni 10000 soggetti.
Il Morbo di Addison si classifica in una forma primaria e una forma secondaria.
L’ipoadrenocorticismo primario è più frequente (circa il 95% dei casi), è causato da distruzione di entrambe le ghiandole surrenali conseguente, quasi sempre, ad un meccanismo autoimmune.
Altre possibili cause di distruzione della corteccia surrenalica, sebbene più insolite, sono alcune patologie granulomatose specifiche, l’amiloidosi, lesioni ischemiche da infarti emorragici locali o neoplasie metastatiche.
Una predisposizione genetica-ereditaria al morbo di Addison è legata ad un gene autosomico recessivo è stata individuata in razze quali Barbone, cane d’acqua Portoghese, Nova Scotia Duck Tolling Retriever e Bearded Collie.
Causato da una ridotta secrezione dell’ormone trofico specifico (ormone adrenocorticotropo o ACTH) da parte dell’ipofisi.
Nel cane, come nell’uomo, questa condizione è generalmente conseguente a processi neoplastici.
Il mancato stimolo da parte dell’ACTH determina l’atrofia della zona e conseguentemente una carenza glucocorticoidea
La soppressione dell’asse ipotalamo ipofisario-corticosurrenalico può persistere per settimane o mesi dopo la sospensione dei glucocorticoidi, a seconda della dose, della preparazione, della durata del trattamento e della sensibilità individuale.
Solitamente l’insufficienza surrenalica si verifica in seguito a terapie croniche; è stata documentata non solo con glucocorticoidi iniettabili od orali, ma anche con farmaci ad uso topico dermatologico, oftalmico ed auricolare.
I sintomi più frequenti individuati nei soggetti sono:
Più raramente anche poliuria, polidipsia e dolore addominale.